Stato e
diario
delle ricerche il tappe dei
lavori di ricostruzione della storia e dell'albero genealogico di famiglia
Ho iniziato la mia ricerca il 30 agosto 2000 dopo avere ricevuto
una prima versione dell'albero genealogico di famiglia. Si trattava dell'albero genealogico che dalla mia generazione risaliva
fino ai trisnonni (1847). Il documento è stato creato da un cugino di
mio padre, Paolo Tamò, basandosi molto probabilmente sui
racconti famigliari. Lo schema riporta unicamente
i nomi e i cognomi dei famigliari senza altri dati genealogici. Tuttavia per
me, questo documento, oltre aver stimolato il mio interesse in materia, è
stato di fondamentale aiuto per una più approfondita ricerca.
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Con i dati di Paolo Tamò e
relativi complementi e correzioni, l'archivista della Curia vescovile di Lugano, ha potuto
fornirmi un ben più completo lavoro, che parte dal 1601 circa con tutte il discendenze
fino al 1940. L'archivio della Curia infatti raccoglie microfilm realizzati attorno agli
anni Ottanta dalla comunità dei Mormoni dello stato dell'Utah (USA). I dati dopo il 1940
sono reperibili presso il diverse parrocchie.
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Verso la fine del 2001,
durante un congresso inerente la mia professione ho incontrato Stefano Delcò che mi ha
messo in contatto con suo Padre Gabriele attraverso il quale ho potuto entrare in possesso
e realizzare il fotografie di un antico albero genealogico di famiglia, realizzato in
legno e cartone da Silvio Delcò (Detto Claudin), fondatore della ditta Mobili Delcò.
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Nell'intento di completare
il lavoro con date precise ho fatto il giro dei diversi cimiteri dove ho scattato il
fotografie delle lapidi degli appartenenti alla famiglia.
Cimiteri di Daro, Bellinzona, Monte Carasso, Carasso, Gudo, Gnosca,
Arbedo, Castione, Lumino, San Vittore and Roveredo (GR).
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Attraverso internet ho
rintracciato gli indirizzi delle famiglie Delcò all'estero e, più importante ancora,
sono riuscito a risalire ai Delcò (Delco) emigrati negli USA all'inizio del Novecento
(1913 - New York). Questa pista sarà seguita con entusiasmo non appena il tempo me lo
permetterà. Dovrà essere molto accurata perché Delcò negli USA perde l'accento e
diventa Delco e si confonde con i Delco di diverse origini: italiana (Sicilia: Agrigento e Canicattì),
greca (Delcos), da un cambiamento di nome da Delcourt in Delco, ecc.
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Ho inviato una lettera e un
formulario di richiesta dati ai Delcò in Ticino, in Svizzera e ai Delcò che
ho trovato oltre frontiera, in Europa e negli USA.
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Ho inserito nella
database i pochi dati che mi sono stati spediti sui formulari che ho inviato
in precedenza.
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Sto affinando i dati
già conosciuti e inseriti nell'albero grazie a informazioni e racconti di
persone che incontro o che visitano il presente sito web.
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Sto verificando i dati
incrociando quelli in mio possesso con i registri di Ruolo di popolazione
presso l'Archivio di Stato.
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Sto consolidando le
ricerche attorno a uno dei rami emigrato negli USA (contatti nella primi
mesi del 2009).
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Continuazione dei lavori in generale e grazie al
sito MyHeritage e Family Tree builder con funzionalità di ricerca e
comparazione avanzate (con altri alberi genealogici online), ritrovate molte
informazioni su rami collaterali (discendenze femminili) e diverse a
complemento dei dati inseriti. (2012 /2013)
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